Rassegna stampa: Alto Adige del 05/12/2007
E’ di nuovo tempo di mostre fotografiche!
Ogni anno il Fotoclub Immagine di Merano, di cui faccio parte, organizza la mostra sociale in cui vengono presentate le opere dei soci. Anche quest’anno, per la seconda volta, partecipo anch’io con alcuni scatti floreali.
Ho finito ieri di incorniciare le immagini e devo dire che è venuto fuori un bel lavoro… una bella botta di colore che nel formato 30×45 rende davvero bene. Speriamo che anche il feedback sia positivo… :drop:
Ed ora il consueto articolo tratto dall’Alto Adige di oggi.
IL FOTOCLUB IN SALA CIVICA
Angolazioni fotografiche di Immagine
Merano. Venerdì alle 20.30 alla sala civica di Via Huber verrà inaugurata l’annuale mostra fotografica con proiezione di una serie di dital slide show realizzate dai soci del fotoclub Immagine. Anche in quest’occasione sarà proposto il meglio di quanto realizzato nel 2007. La fotografia digitale ha ormai preso il sopravvento. Anche i puristi che ancora rimangono affezionati alla pellicola e alla ripresa cosiddetta analogica, hanno dovuto gioco-forza entrare in dimestichezza con scanner e computer.
Durante l’ultimo anno il fotoclub ha raccolto molti nuovi iscritti. Questo anche grazie all’offerta da parte del sodalizio di corsi, così come di nuove attrezzature e dei più recenti software che vengono messi gratuitamente a disposizione dei membri.
La mostra di quest’anno, intitolata “Angolazioni Fotografiche” proprio perché ogni autore esprime il proprio personale approccio alla ripresa fotografica, vede l’adesione di undici soci: Franco Banda si è soffermato, come nel suo stile abituale, sulle tematiche sociali; Silvana Cazzolli propone la sua interpretazione dei paesaggi della Romania; Remo Forcellini sperimenta grafiche in tutte le tonalità del seppia; Paola Marcello ha realizzato un reportage nella Sicilia delle tradizioni liturgiche; Aldo Pellati coi suoi ritratti dall’Africa; Giorgio Perbellini e la Natura nei suoi scatti floreali; Leidlieb Pfattner getta un’occhiata molto particolare nel museo di Salvador Dalì; Toni Rizzolo ritrae la popolazione del Brasile; Giuliano Sacchetto esplora un relitto di archeologia industriale dagli scorci sorprendenti; Andrea Tedeschi esibisce le sue doti di fotografo “musicale”; Massimo Vaccari offre degli spunti di riflessione su tema Ferrari; Fabrizio Giusti si presenta con una Venezia sempre affascinante. Nel corso della serata di inaugurazione verranno inoltre proposte alcune proiezioni digitali.
La mostra rimarrà aperta fino al 20 dicembre, visitabile da lunedì a venerdì tra le 15 e le 19, sabato e domenica anche dalle 10 alle 12. (gi.bo)
Come si legge nell’articolo, la mostra sarà inaugurata questo venerdì e resterà aperta fino al 20 dicembre. Se capitate a Merano, fateci un salto!
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