Aggiornamento del 17/04/2010

Dopo qualche giorno di ristrutturazione, la nuova versione di GegeOnLine è quasi pronta. Sto lavorando assiduamente, nel poco tempo a disposizione (il piccolo è assai impegnativo!  :sisi: ), per cercare di ripristinare il tutto nel minor tempo possibile.
Come avrete notato, la grafica del sito è leggermente cambiata per motivi legati prevalentemente alla nuova piattaforma (WordPress, ndr), anche se ho voluto mantenere più o meno la stessa impostazione della precedente versione di cui ero già piuttosto soddisfatto.

Come ho già scritto nel primo post del nuovo blog, spero che l’utilizzo di WordPress e di plug-in ad esso dedicati (come il gestore per gallerie di immagini Nextgen di Alex Rabe) mi permettano di aggiornare il sito con un po’ di costanza. La gestione “manuale” era ormai diventata ardua!

Nei prossimi giorni conto di riuscire, pian piano, a resinserire le descrizioni alle immagini e ad avere le mie pagine al 100% della loro possibilità.
Ogni commento e/o suggerimento è ben gradito!

Comunicazione di servizio

In questi giorni sto migrando il sito su Aruba e sto installando WordPress per rendere un po’ più agevole il lavoro di aggiornamento. Spero in questo modo di riuscire ad aggiornare il sito con maggiore regolarità riducendo i tempi per la creazione di testi e l’inserimento di immagini.

Compatibilmente con gli impegni famigliari, in questi giorni cercherò di tornare online con l’intero sito in una versione del tutto rinnovata e semplificata.
A presto!!

Sono davvero sulla guida Michelin!

Ne parlavo ieri e proprio questa mattina mi è arrivata dall’UK la guida verde Michelin della Svizzera, edizione in inglese del 2009. E’ bastato sfogliare poco per trovare pubblicata una delle mie immagini presenti nel portfolio di iStockphotopagina 45 in alto a destra! :bounce:

Copertina e pag. 45 della guida Michelin

La copertina e il dettaglio di pag. 45 della “Michelin Green Guide to Switzerland”

Chi ha visitato le mie gallerie, certamente avrà riconosciuto la foto in questione.
Alla fine per comprare questo volumetto di 450 pagine in inglese ho speso più di quel che ci ho guadagnato (immagino la tiratura sia sotto le 500.000 copie, altrimenti mi avrebbero pagato una licenza estesa), ma è comunque una bella soddisfazione!

Da iStockphoto a…

Dire che oramai non cerco più scuse per la mia assenza… 🙄

Ad ogni modo, grazie ai suggerimenti di Giorgio “Giò” Fochesato, oggi ho trovato su TinEye.com altre due delle mie immagini di iStockphoto utilizzate sul web. Non sono nulla di che, ma è bello vedere le proprie immagini usate per qualcosa senza che siano state “rubate” dalle tue pagine…

La prima è la mia fotografia più venduta, che ritrae una fila di Fiat 500 e che è stata utilizzata sul sito olandese 925 per un articolo riguardante Gianni Agnelli. Eccola qua!

La fotografia delle Fiat 500 a centro pagina è stata scattata in stazione a Merano

La seconda immagine che ho trovato è apparsa invece sul sito della TIGA, un’organizzazione del Regno Unito che si occupa di rappresentare gli interessi degli sviluppatori di videogames. Qui una mia immagine del parlamento di Edimburgo è stata utilizzata per una news del 28/01/2010.

Se per caso vi capitasse di trovare mie immagini sul web o in giro su qualche opuscolo, manifesto, giornale o altro… fatemelo sapere!
Qualche giorno fa ho speso circa 15 Euro per farmi arrivare la guida Michelin della Svizzera, edizione 2009 in inglese. Molto probabilmente sono soldi buttati, ma ero troppo curioso di vedere se effettivamente hanno usato una mia immagine per quella pubblicazione, come lasciava intendere un tizio che mi ha contattato tempo fa a nome della APA Publications Ltd. :sisi:

29/01/2010 – E’ nato il piccolo Riccardo!!!

Alle ore 12.50 di ieri, 29 gennaio 2010, con un peso di 3,070 kg ed una lunghezza di 51 cm, dopo 9 mesi è finalmente venuto alla luce il nostro piccolo tesoro!!!

Sono diventatò papà!!!  :woot: :woot: :woot:

La prima neve

Ad oltre un mese dall’ultima uscita (eh sì… mi sono rassegnato dato che a breve il tempo liberò sarà ancora meno!), la scorsa domenica in compagnia di Max (foto 2) ho fatto un piccolo giretto fotografico nella zona di Verano. Partendo dal parcheggio dell’Albero Verde, uno dei più antichi alberghi della zona, ci siamo diretti verso la Leadner Alm.
Due giorni prima è scesa parecchia neve, ma il vento caldo che si è alzato nella notte purtroppo ne ha sciolta molta; dopo due giorni rimanevano poco più di 10-15 cm. Ed anche il tempo non era il massimo, ma qualche scatto carino l’abbiamo ottenuto comunque.

Max Vaccari in tenuta invernale. © G. Perbellini 2009

Certo con più neve e magari un cielo meno coperto avrebbe avuto un fascino diverso. Quello che più mi ha colpito durante la camminata è stato il gioco di linee creato dagli steccati di legno in mezzo ai prati coperti di neve, con alcune baite di legno che interrompevano il bianco candido della coltre nevosa.

Neve sulle baite di Verano

Questa era la prima neve, ma l’inverno è ancora lungo… qualche altra occasione ci sarà di sicuro!! 🙄

Autunno sull’altopiano del Salto

Oramai ho rinunciato a scrivere in maniera continuativa sul blog, ma non vorrei lasciar passare un altro mese prima di fare un piccolo resoconto dell’ultima uscita. Già… perché tra un sabato in cerca di carrozzine e l’altro in cerca di lettini, ogni tanto riesco a prendermi un po’ di tempo per la fotografia. Come lo scorso sabato, ad esempio, che in una bella giornata di sole ho potuto godere dei colori dell’autunno sull’altopiano del Salto in zona Meltina/San Genesio.

L’uscita programmata con Paolo è stata piacevole fin dal primo momento quando, giunti sui prati di Lavena, abbiamo cominciato la giornata fotografando un puledro di cavallo avelignese e la sua mamma in una splendida cornice autunnale. Nell’insieme la giornata è stata una passeggiata attraverso quello che è conosciuto anche come il più grande prato di larici d’Europa; quale luogo poteva essere migliore per fotografare la stagione più colorata dell’anno?


E se già di per se l’ambiente circostante è in grado di regalarti sensazioni di tranquillità, qualche piccola emozione è arrivata anche dal cielo: in più di un’occasione abbiamo avuto modo di osservare il famoso “mobbing” di una cornacchia ai danni di una poiana. Tra l’altro una di queste ultime, come si vede nella foto, ci è anche passata piuttosto vicina.

Ma non è finita! Sulla strada del ritorno mi sono improvvisamente accorto di una strana riga nera nel cielo; in un primo momento avevo pensato ad un parapendio, ma la forma era davvero strana. Così ho puntato il teleobiettivo ed ho visto che si trattava di uno stormo di circa 60-70 uccelli di grandi dimensioni che attraversava la valle dell’Adige in direzione sud. Così mi sono messo a fantasticare su cosa potessero essere quei punti neri che si stagliavano in formazione nel cielo. A Paolo ho detto: «Potrebbe essere di tutto… anatre, oche… magari gru… siamo in periodo di migrazione!»

Mi rendo conto che dalla foto non si vede un granché… 🙄
Arrivato a casa, ecco la sorpresa: dal nodo locale di EBN Italia arrivano numerose segnalazioni di un’imponente passaggio di gru in regione!! Si parla di almeno 1200 esemplari che hanno attraversato il nostro territorio per raggiungere i luoghi di svernamento. Peccato non averle notate prima; magari sarei riuscito a vedere qualcosa di più che dei semplici punti neri. Ma comunque… che emozione già solo sapere di aver in qualche modo documentato il viaggio di questi instancabili migratori!

Vernago – 29/09/2009

Con un mese abbondante di ritardo, cosa che oramai è diventata un’abitudine, pubblico uno degli scatti realizzati il 29 settembre durante una mattinata fotografica trascorsa con mia sorella. Alla fine del mese scorso mi sono infatti preso 3 giorni di pausa dal lavoro per finire alcuni lavori in casa e staccare un attimo dallo stress degli ultimi tempi.
Abbiamo fatto il giro completo del lago di Vernago, poco sotto la frazione di Maso Corto in Val Senales da cui parte la funivia per il famoso ghiacciaio del Similaun.

Lago di Vernago

Da qualche tempo ho una grande nostalgia della fotografia di paesaggio; probabilmente perché negli ultimi anni l’avevo messa un po’ in secondo piano per motivi legati anche alla salute. Adesso però si fa sempre più vivo il desiderio di montagna per poter vivere e fotografare i bei paesaggi dell’Alto Adige…

Il governo e le prime case in Abruzzo…

E’ da un po’ di tempo che rifletto su quanto è stato detto finora sul grande lavoro “del governo italiano” per ridare una casa alle popolazioni dell’Abruzzo; e mi sono sempre chiesto come mai si parlasse sempre dei meriti di Berlusconi anziché menzionare chi ha veramente fatto qualcosa per far sì che gli abruzzesi colpiti dal terremoto tornassero a vivere una vita normale.
Questa mattina, guardando una trasmissione locale, ho avuto la conferma dei miei sospetti: Berlusconi aveva promesso la consegna delle prime case per settembre e così è stato. Peccato che i meriti non siano né del presidente del consiglio, né tantomeno del suo governo. Le prime case, consegnate a metà settembre ad Onna, in tempo record, sono una donazione della Provincia di Trento che ha stanziato oltre 5 milioni di euro allo scopo. Pare peraltro che il giorno della consegna, alla presenza di Berlusconi e del Presidente della Provincia Delai, le bandiere del Trentino siano state fatte sparire. Certo… altrimenti come avrebbe fatto il cavaliere a prendersi il merito di quel successo?

Ecco qualche stralcio di un articolo apparso su Repubblica

Naturalmente il premier italiano si gongola: «Era una promessa ardita ma l’abbiamo mantenuta. Speriamo che servano solo per poco tempo, ma queste case sono case dotate di tutto – ha aggiunto il premier – di ogni ben di Dio. C’è anche il sapone, la carne e le coperte. C’è proprio tutto».
Ma in realtà il governo con la promessa c’entra poco o nulla: «Novantatre “moduli abitativi”, fabbricati in legno, […] pagati 5.2 milioni di euro ricevuti dalle donazioni alle Croce Rossa, fabbricati in Trentino e montati in Abruzzo dal personale della Protezione civile della Provincia autonoma di Trento. “Nulla a che fare con il progetto-case del governo. Le cosiddette case di Berlusconi, le Newtown come le ha chiamate il premier – ha detto Anna Finocchiaro, presidente del gruppo del Pd al Senato – accoglieranno invece 4.500 nuclei familiari ma saranno completate entro dicembre”».
E il Presidente Delai commenta così: «E’ tutto il giorno che cerco di buttare acqua sul fuoco. Anche io ho qualcosa da dire del modo un po’ sovraesposto con il quale il governo sta gestendo la consegna della case. Butto acqua sul fuoco per non coinvolgere la protezione civile in polemiche politiche, noi non siamo in Abruzzo contro o a favore del governo, ma per gli abruzzesi».

Insomma… siamo alle solite. Ma non dateci peso, mi raccomando: quello che scrivo «è tutto il contrario della realtà!» :devil_catt:
Meditate gente, meditate…

Nuovo acquisto!

Dopo aver risparmiato qualche Euro, finalmente permesso un piccolo investimento per il mio hobby. Eccolo qui!

Trattasi del mitico Canon EF 180mm f/3.5 Macro L USM, un obiettivo macro con rapporto di ingrandimento 1:1 di qualità eccellente. Qualcuno probabilmente mi darà dello scemo per non aver preso il Sigma, la cui qualità ottica è quasi identica pur spendendo circa 300 Euro in meno. Beh… in parte avrebbe anche ragione! Ma la mia scelta finale è dipesa da due aspetti: il primo è la qualità costruttiva che, leggendo vari pareri ed essendo già stato possessore di un Sigma serie EX, lasciava propendere per il modello di casa Canon; ed in secondo luogo sul 180 di casa Canon posso montarci il moltiplicatore 1.4x originale che già possiedo… un aspetto tuttaltro che trascurabile vista la qualità di quest’ottica anche moltiplicata.
Ieri sera ho ultimato l’ordine su eBay e, salvo intoppi, per il fine settimana potrei già testarlo!!  :click:

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