gegeonline.it
Fotografia naturalistica di Giorgio Perbellini
Tra una pioggia e l’altra
Questo ultimo periodo è davvero incredibile… piove, piove, piove sempre! Da un lato non mi dispiace, perché ascoltare la pioggia che rumoreggia sul tetto mi rilassa e l’aria è nettamente più pulita; ma è anche vero che per il mio hobby la pioggia non è troppo proficua.
Secondo me è proprio il clima ad essere cambiato; non c’è giorno, ahimé, in cui non piova o ci sia vento. Sembra incredibile ma è così! Quando non piove si alza quasi sempre il vento e soprattutto per la macro, su cui vorrei ricominciare a cimentarmi come si deve, è deleterio.
Fortunatamente tra una giornata di pioggia e l’altra, sabato scorso con Paolo siamo riusciti a fare un’uscita anche se non particolarmente fortunata. Si allunga la lista delle specie da me osservate (balia nera, capinera, piro piro piccolo e un altro uccellino non meglio identificabile), ma fotograficamente parlando i risultati sono stati abbastanza deludenti.
Forse sono io che sto diventando abbastanza esigente, però mi piacerebbe andare un po’… oltre, riuscire a riprendere qualche soggetto particolare od ottenere foto “perfette” (utopia! 🙂 ) di quelli “soliti”.
N.B.: l’uccelletto è un crop, il bruco è un po’ così cosà; si salvano le rane, mentre… Paolo è Paolo 😆
La checklist si allunga
La mia personale lista di avvistamenti comincia ad allungarsi ed è sempre più ricca di sorprese! Domenica scorsa, in compagnia di Stefano, abbiamo fatto l’ennesima uscita fotografica al biotopo del Valsura che dal punto di vista fotografico non è stata un granché, ma dal punto di vista ornitologico era invece alquanto interessante!
Per la prima volta, infatti, ho avuto la possibilità di osservare non uno, bensì una coppia di aironi rossi, più piccoli degli aironi a cui sono abiutato, ma molto molto belli. E le sorprese non erano finite perché si è fatto nuovamente vedere anche l’airone bianco maggiore, oltre a diversi cormorani e aironi cinerini.
Le occasioni fotografiche, come detto, non sono state delle migliori; quelli che vedete qui sopra, infatti, sono per lo più dei crop delle immagini originali e pertanto lontane dal poter essere considerate belle foto.
In compenso, delusi per la mattinata non particolarmente proficua, io e Stefano abbiamo fatto un giro e tra l’erba e le ortiche (ahia!) abbiamo notato una marea di bruchi neri e parecchi coleotteri curculionidi; io non avevo dietro l’obiettivo macro, ma quando siamo andati via sono tornato a casa, ho preso l’attrezzatura e sono tornato lì per qualche altro scatto. In un’oretta non ho fatto molto, causa anche il vento, ma di una delle immagini scattate sono parecchio soddisfatto…
Con questa immagine provo anche a partecipare al concorso “L’incarico” organizzato da Canon Italia… dubito di arrivare ad essere selezionato, ma non si sa mai!
Si tratta di una coppia di Phyllobius (probabilmente Phyllobius piri, secondo gli esperti del forum di Natura Mediterraneo) che si stava allegramente facendo i propri comodi su una sorta di spiga! :asd:
Domani mattina si fa il bis con Paolo… vedremo cosa avrò la possibilità di riprendere. Mal che vada, i bruchi meritano un po’ d’attenzione in più!
Earth Day 2008
Sono circa 4000 gli eventi organizzati oggi in occasione dell’Earth Day 2008, giornata mondiale dedicata alla salvaguardia del pianeta. Nell’edizione di quest’anno, l’Earthday Network invita i cittadini di tutto il mondo ad una “Call for climate” ovvero a contattare i propri rappresentanti politici per sollecitare gli interventi contro i cambiamenti climatici.
In Italia sono diverse le iniziative che si susseguiranno nel corso della giornata, da spot pubblicitari a concerti ad impatto zero finalizzati alla sensibilizzazione della popolazione. E come sempre anche il popolare motore di ricerca Google, per l’occasione, modifica il suo logo con un’immagine davvero carina cliccando sulla quale è possibile cercare tutte le risorse sul web dedicate all’Earth Day… provare per credere!:)
C’è però una cosa che mi dà parecchio da pensare ogni volta che mi guardo attorno o sento altri parlare: quanti sono realmente interessati alla salute del nostro pianeta? Speriamo che giornate come questa servano a qualcosa!
Energia nucleare? No grazie!
Gli italiani hanno scelto. Dalle elezioni politiche di questo weekend è uscito vincente il partito di Berlusconi e con lui il proposito di ritornare, in tempi brevi, a parlare di nucleare in Italia. Da quando, nel 1987, gli italiani hanno detto di no al nucleare molte cose sono cambiate; la corrente elettrica costa alle famiglie ed è necessario trovare nuove fonti di energia. Ma perché il nucleare anziché le fonti rinnovabili?
Io mantengo senza dubbio la mia posizione. Finché l’energia nucleare non sarà realmente pulita, io dico NO al nucleare. Fatelo anche voi!
Proiezioni a Noventa Vicentina
Brevissimo post per segnalare che due mie proiezioni sono state selezionate e saranno presentate nel corso del “Digital Slide Show” organizzato dal Club Fotografico il Campanile di Noventa Vicentina (VI). La manifestazione si terrà sabato, 5 aprile, alle ore 20.30 presso la sala adiacente il cinema Modernissimo.
Io purtroppo non sarò presente, ma se siete di quelle parti ed avete voglia di vedere uno dei miei lavori ne sarò comunque felice! 🙂
DA 10 ANNI ONLINE!!!
Il momento è finalmente giunto…
oggi GegeOnLine compie ben 10 anni!
Un paio di anni fa, quando sono tornato ad aggiornare il sito in maniera costante, mi ero ripromesso che per il 10° anniversario avrei rinnovato la grafica dandole una vera ventata di freschezza. Ma oggi penso che questo non sia necessario… l’ultimo restyling di qualche mese fa mi soddisfa parecchio, così per ora mi sono limitato ad un piccolo aggiornamento delle gallerie, cogliendo anche l’occasione per mettere vicino al titolo la classica coroncina d’alloro come si usa in questi casi! :surprise:
Un po’ di storia…
Chi mi conosce, probabilmente ha già sentito molte volte come è nato il sito. Ma a volte mi piace ricordarlo perché penso non siano molti i siti amatoriali che sono durati così a lungo.
Come detto più volte, nel 1998 GegeOnLine è nato come contenitore, una sorta di portalino personale per raggruppare con un unico indirizzo (l’allora gol.plion.it) tutti i miei siti che prima erano sparsi su vari server gratuiti. Gli argomenti erano: Claudia Schiffer/Valeria Mazza, Star Trek, Lamù, ecologia e la fotografia. E nel tempo ho cercato di acquisire sempre più visibilità, creando webrings e awards. Col tempo ho provato anche ad ampliare l’offerta, inserendo sezioni dedicate all’acquariofilia, al fumetto Cat’s Eye, alla montagna ed alla lotta contro lo spam. Ma tutto questo richiedeva molto tempo e col passare degli anni questo è andato sempre diminuendo.
Così, nel 2005, arriva la svolta: ho deciso infatti di abbandonare completamente l’aggiornamento di alcune sezioni e di dedicare il sito alle mie passioni principali: fotografia e montagna.
Nel 2005 nasce anche il mio primo blog, sempre integrato nel resto del sito, mentre i vecchi siti, dedicati ad argomenti poco più che adolescenziali, sono rimasti online più che altro per una questione sentimentale, ma oramai sono “morti”.
Nel 2006, infine, spariscono definitivamente tutte le sezioni non più aggiornate e GegeOnLine prende la forma attuale di sito interamente dedicato alla mia passione per la fotografia. E la sua forma attuale arriva nell’agosto 2007 con la nuova grafica che conto di mantenere ancora per qualche tempo!
…e un po’ di statistica.
Dieci anni sono lunghi ed in tutto questo tempo le visite sono state molte. Difficile stabilire quante siano le pagine consultate e le visite effettive. Secondo il contatore “ufficiale”, comunque, dal 3 aprile 1998 sono oltre 200.000 i visitatori che sono passati di qui!
Nel complesso, in 10 anni la media giornaliera è di oltre 50 visite che però sono andate sempre in crescendo fino a raggiungere le quasi 230 visite giornaliere (dato valido a partire da gennaio 2007). Dati confermato anche dagli accessi al blog, che in poco più di 2 anni ha ricevuto oltre 50.000 visite.
Insomma… nel complesso posso sicuramente dirmi soddisfatto! :giggle:
Sono sulla tourist guide Michelin!
Questa sera, tornato a casa da lavoro, ho aperto il mio profilo su iStockphoto per vedere se c’era qualche nuovo download delle mie foto e con mio enorme stupore ho trovato questo messaggio:
«Dear gege78,
My name is Yoshimi. I am Photo Editor at Michelin Apa Publications Ltd.
I would like to use your image: 4245655 Purple Columbine flower in the inside of Michelin Tourist Guide to Switzerland 2008. It will be published in the US and the UK in March 2008.
Please let me know how you would like to be credited. For example, gege78/iStockphoto.
Kind regards,
Yoshimi»
Non so ancora quanto sarà il guadagno (non credo che dovrà acquistare la licenza estesa), ma al di là di questo… vogliamo mettere la soddisfazione??? 😀
I piccoli sono i migliori
Sono ormai alcuni weekend che in compagnia di Paolo e Stefano stiamo cercando il modo migliore per fotografare gli aironi, ma purtroppo non ne abbiamo ancora avuto l’occasione. In compenso le nostre uscite fotografiche continuano a riservare sorprese.
Martedì mattina, mio unico giorno di ferie per Pasqua (sigh), io e Stefano ci siamo recati nuovamente al biotopo del Delta del Valsura e la sorte con gli aironi è stata sempre la stessa. Ma forse stavamo partendo da un presupposto sbagliato; chi ha detto, infatti, che sono meglio gli aironi di altri piccoli abitanti del canneto?
Dopo un paio d’ore di attesa nel capanno, dunque, abbiamo deciso di spostarci e di provare a fare qualche bello scatto nei pressi dello stagno dove sabato ho fotografato il luì piccolo (Phylloscopus collybita). Ed i risultati non han tardato ad arrivare.
Sdraiati a terra, con la massima discrezione, abbiamo osservato i movimenti del mestolone (Anas clypeata) che nuotava tranquillo a circa 20 metri da noi. Poi si è spostato verso il centro del canneto, avvicinandosi alla nostra posizione; ed al momento opportuno ho avuto la possibilità di fare qualche scatto tra cui quello che segue.
La mattinata era già stata molto interessante fino a quel momento, anche se i risultati dal punto di vista fotografico non si erano ancora visti. In particolare l’evento più emozionante è stato vedere un bellissimo maschio di falco di palude (Circus aeruginosus) passarci a poco meno di 10 metri di distanza… è la prima volta che mi capita di osservarlo e va anche lui ad aggiungersi alla mia personale checklist! 🙂
A Stefano purtroppo con il mestolone non è andata altrettanto bene; in compenso ci siamo divertiti moltissimo con i luì piccoli. C’è da dire che anche loro non stanno mai fermi ed inquadrarli bene non è semplice, ma con un po’ di pazienza i risultati arrivano!! Nella galleria “Avifauna” ho inserito un’immagine che senza dubbio è una delle migliori che ho scattato negli ultimi tempi, anche perché è stata meditata e cercata per oltre un’ora e 200 scatti.
A breve, come dicevo sopra, molte di queste foto finiranno nelle gallerie di GegeOnLine. Ma il sabato potrebbe riservare ulteriori sorprese… speriamo!!
E’ arrivata la primavera
Uscita interessante questa mattina al solito Valsura, anche se sarò molto telegrafico, lasciando invece parlare le immagini. L’obiettivo sarebbero stati nuovamente gli aironi, che però oggi hanno eletto a posatoio l’albero sbagliato. In compenso le osservazioni sono state molto interessanti; oltre a folaghe, germani, pettirossi, tordi e l’immancabile scricciolo, queste sono le specie più interessanti: 8-10 aironi cinerini, un mestolone, un saltimpalo ed un cormorano che con tutta probabilità apparteneva alla sottospecie Phalacrocorax carbo sinensis. Ecco qui le immagini…
Le immagini sono tutte ritagli, ma hanno scopo più che altro documentativo.
Qualche scatto decisamente interessante invece l’ho fatto al vero protagonista della mattinata, il luì piccolo, di cui abbiamo praticamente subito una vera e propria invasione! 🙂
E dato che il tempo a disposizione era parecchio, in attesa che si avvicinassero gli aironi, abbiamo anche sistemato meglio il capanno…
…e la ripresa (?)
Oddio, avrei sperato in qualcosa di meglio, ma è comunque meglio di niente. Sto parlando dell’uscita di questa mattina in compagnia di Stefano, sfruttando il capanno che avevamo preparato con Paolo la settimana scorsa…
Speravamo di riuscire a fotografare gli aironi ed in particolare l’airone bianco maggiore che da qualche settimana sta frequentando il biotopo del Valsura. Quest’ultimo però si è poggiato proprio dalla parte opposta del lago, troppo distante per ottenere qualcosa di buono. In compenso ci siamo divertiti con qualche piccolo uccelletto che gironzolava intorno al capanno ed io in particolare con uno scricciolo (Troglodytes troglodytes) che s’è presentato a meno di 1 metro dalla mia posizione.
Interessante da vedere, anche se un po’ crudele, le diverse “spiumate” (vedi foto 4) ad opera di predatori. Tra i tanti mucchietti di penne e piume, anche quelle di una ghiandaia di cui ho raccolto una penna per ricordo.
A scopo di diario, ecco cosa ho visto oggi: airone cinerino, airone bianco maggiore, tuffetti (2 coppie), folaga, oca selvatica, germani, cinciallegre, cinciarelle, pettirosso, scricciolo, codibugnoli e alcuni rapaci non meglio identificati.