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Fotografia naturalistica di Giorgio Perbellini
SONDAGGIO SUL NUCLEARE!
So che le persone che leggono questo blog non sono molte, ma per quelli che lo leggono o per coloro che ci finiranno casualmente voglio proporre per qualche settimana un sondaggio sul nucleare in Italia (potete votare esprimendo la vostra preferenza qui a destra).
Sono passate diverse settimane ormai dall’inizio della campagna elettorale e anche se la questione – rispetto ad altri grandi temi come le tasse, la giustizia, la guerra e le grandi opere – è passata un po’ inosservata, alcuni dei dibattiti politici che ci sono stati riguardavano anche questo tema: il nucleare. Gli ultimi che ne hanno parlato, tra quelli che ho seguito, sono stati i ministri Scajola (Attività produttive) e Tremonti (Economia); prima di loro a sostenere la riapertura delle centrali nucleari c’erano anche il Ministro dell’Ambiente, Altero Matteoli, supportato e difeso a spada tratta da Alessandro Cecchi Paone in una puntata di Porta a Porta. Contro il nucleare, o almeno contro quello che vede l’utilizzo di uranio, c’è chiaramente il centrosinistra, in primo luogo con i Verdi di Pecoraro Scanio che proprio ieri sera ha affrontato questo tema in un confronto con Scajola su RaiTre.
LE MOTIVAZIONI
Brevemente, ripensando a ciò che finora è stato detto, vi riporto qui le motivazioni che i “politicanti” hanno dato a supporto delle loro idee…
Centrodestra: l’Italia è un paese con un avanzato stato di sviluppo che per funzionare necessita di notevoli quantità di energia. E’ cosa recente la crisi energetica dovuta alla mancata fornitura di gas metano dalla Russia che non deve quindi essere la nostra unica risorsa. Bisogna avere più fonti di energia, tra cui appunto quella fornita dal nucleare, per non dipendere interamente o quasi dall’estero. Il nucleare è un’energia sicura che viene utilizzata in paesi come la Francia e gli Stati Uniti ed è l’unica possibilità per avere un’energia ‘pulita’ che non inquini quanto i normali combustibili (petrolio, carbone, ecc.).
Centrosinistra: l’energia nucleare prodotta dalla fissione nucleare dell’uranio è estremamente pericolosa, sia per le conseguenze che potrebbero esserci in caso di incidente (vedi Chernobyl), sia per lo smaltimento delle scorie che – va ricordato – impiegano migliaia di anni per diventare innocue. Il futuro è nella ricerca e nello sviluppo delle fonti alternative (energia geotermica, solare, ecc.) così come di un piano energetico per ridurre i consumi che, allo stato attuale, in Italia sono molto elevati. A titolo d’esempio s’è citato proprio l’Alto Adige (da cui vi scrivo) dove, rispetto al resto d’Italia, pare si consumi 1/4 dell’energia.
E voi a riguardo cosa ne pensate? Sareste favorevoli alla riapertura delle centrali? Partecipate al sondaggio!!
Matteoli, Cecchi Paone, Kyoto, Caterina e il nucleare…
Ero a letto, stavo guardando “Scary Movie”, ma non ho potuto fare a meno di fare zapping per seguire il dibattito di Matrix su Canale 5 (la trasmissione di Mentana) nel quale erano contrapposti il Ministro per l’Ambiente Altero Matteoli, coadiuvato da Alessandro Cecchi Paone, ed il Verde Pecoraro Scanio con un rappresentante dell’ENEA. Ancora una volta rimango profondamente deluso dalle parole di chi ci governa… ancora una volta non comprendo come un Ministro per l’Ambiente possa negare l’utilità di un protocollo che certo non è la soluzione definitiva ai problemi ambientali del pianeta, ma certo è un primo passo.
Non riesco a capire come sia possibile che, alla luce di oltre 1000 morti per l’uragano Caterina, una persona come Cecchi Paone possa negare l’evidenza e dire che dagli inizi del ‘900 (quando un uragano ha causato 250 morti) le “difese” siano migliorate, facendo riferimento ad un libro pubblicato prima degli ultimi avvenimenti. Non parliamo poi dell’uscita del meteorologo Giuliacci che, con l’approvazione di Cecchi Paone e Matteoli, decantava le lodi dell’energia nucleare, vista come unica soluzione alla continua richiesta di risorse energetiche.
Odio la politica, anche se fa parte della nostra società (ed è giusto che ci sia), perché non sarà mai possibile essere rappresentati da qualcuno che faccia realmente i nostri interessi… Non voglio parlarne, quindi, ma certo sotto il profilo ambientale in questo momento siamo messi davvero male! 🙁
Io penso, e ne sono convinto, che ogni piccolo passo serva a migliorare la vita nostra e soprattutto delle generazioni future. Ma da qualche parte bisogna pure iniziare. Invece ancora una volta devo dire: che schifo!