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Fotografia naturalistica di Giorgio Perbellini
Una mattinata surreale
Riprendo dopo lungo tempo a scrivere sul mio blog per raccontarvi la mattinata surreale che ho vissuto ieri.
Da alcune settimane nel mio salotto fa bella mostra di sé una fotografia di pulsatilla vernalis; si tratta di una foto del calendario dell’albergo Bad Moos che ci è stato regalato lo scorso anno in occasione della nostra vacanza a Sesto Pusteria. Questa immagine mi ha fatto venire la voglia di tornare a realizzare uno scatto simile.
Il 25 aprile di due anni fa alla fine di aprile, durante un’uscita fotografica in alta Val Passiria in località Ulfas, abbiamo trovato un prato con moltissime pulsatille, ma a causa del cielo grigio molte di esse erano chiuse e non sono riuscito a realizzare lo scatto che avrei voluto. Quello qui sotto, realizzato quel giorno con l’iPhone, è solo un esempio di ciò che ho ottenuto quel giorno.
Dato che ieri il meteo dava sole e visto che nei giorni scorsi è nevicato su tutta la nostra regione, ho pensato di alzare la posta: avrei infatti potuto trovare spunti fotografici interessanti con i fiori circondati o parzialmente coperti dalla neve oltre magari qualche incontro fortuito con la fauna locale.
Così ieri mattina mi sono diretto verso Moso in Passiria e poi in località Ulfas dove ho intrapreso una breve escursione. I prati brulicavano di vita nonostante il freddo quasi anomalo per il periodo (-2° circa).
Arrivato al piccolo parcheggio, però, ho cominciato a pensare che non avrei avuto molte chance di ottenere gli scatti che volevo; già intorno ai 1500m era tutto coperto da buoni 10 cm di neve fresca che, salendo leggermente di quota, sono diventati poi quasi 20 cm. Non ero pronto né tantomeno attrezzato per una situazione del genere e quindi ho deciso di desistere e cambiare meta. Peccato, perché proprio nel momento in cui mi sono fermato ho osservato in lontananza un capriolo che saltellava in mezzo alla neve fresca!
Tornato all’auto mi sono diretto verso la laterale valle di Valtina e quindi verso Passo Giovo. Anche qui però la situazione non era molto diversa; non che mi aspettassi di trovare le pulsatille, ma pensavo di raggiungere comunque il limite della neve per fotografare altri fiori come primule, crocus e farfaracci. Purtroppo intorno ai 1000-1200 metri la stagione è già più avanti, mentre salendo di quota la situazione era nuovamente quella vista nella piccola frazione di Ulfas: diversi centimetri di neve fresca che ricoprivano tutto.
Webcam e dintorni
Qualche giorno fa segnalavo le webcam del falco pellegrino di Roma, prendendo spunto da quella dei falchi di Bologna di cui han dato la notizia al telegiornale. Ma la cosa, devo dire, mi ha abbastanza appassionato e così ho cercato qualche altra webcam interessante sul genere.
Vi segnalo qui un po’ di indirizzi che ho trovato…
Indirizzo: www.birdcam.it/webcam-5/
Soggetto: gheppio
Descrizione: questa webcam fa sempre parte del circuito “Birdcam”, ma tra le 4 webcam è probabilmente la più interessante. L’aggiornamento è frequente quanto quella dei falchi pellegrini di Bologna, ma si può seguire anche di notte grazie alla visione a infrarossi. Al momento il gheppio sta covando 2 uova.
Indirizzo: www.provincia.bologna.it/polizia/webcam/
Soggetto: falco pellegrino
Descrizione: questi sono invece i due famosi falchi pellegrini di Bologna; sul sito “Birdcam” l’aggiornamento non è frequente, ma sul sito originale della Polizia Provinciale di Bologna c’è un applet Java con un refresh un po’ più rapido. I piccoli sono già nati!
Indirizzo: www.nwf.org/wildlife/baldeagle/webcam.cfm
Soggetto: aquila dalla testa bianca
Descrizione: qui si va all’estero, ma ne vale la pena. Non tanto per il soggetto, quanto per il fatto che la webcam è in streaming continuo. Niente refresh ogni 4-5 secondi, quindi, ma una vera e propria ripresa. L’unica cosa che chiedono i gestori del sito è di non guardare più di 5-10 minuti per evitare la congestione del server.
Indirizzo: www.pge.com/peregrinenestcam/
Soggetto: falco pellegrino
Descrizione: anche questa, come quella sopra, è in ripresa continua e viene dall’estero. All’ora in cui scrivo è buio (il fuso orario è da tener presente), ma ieri ho seguito per diversi minuti il falco in cova sulle uova. Bellissima!
Indirizzo: media.listenz.com/live/falcon.asx
Soggetto: falco pellegrino
Descrizione: probabilmente la più interessante tra tutte le webcam che vi sto segnalando. Perché oltre ad alternarsi tra 3 diverse telecamere, puntate sul nido in diverse angolazioni, permette anche di sentire i falchi! Al momento, la coppia sta covando ben 5 uova che ancora non si sono schiuse. Anche questa è in America e a quest’ora (10.50 di mattina, ora italiana) è tutto buio.
Indirizzo: http://www.myforesthome.co.uk/webcams.htm
Soggetto: riccio, cince ed altri uccelletti
Descrizione: webcam multiple! Ben 7 webcam di cui 3 puntate in due nidi artificiali (uno occupato da cince), 1 su una vaschetta per il bagnetto, 1 nella tana di un riccio, e 2 su delle mangiatoie.
Se ne trovo altre vi faccio sapere… ma per ora ce n’è per ore di osservazioni 😉